Circondata dalle acque di fiumi che scorrono a fianco delle antiche mura di cinta e immersa nella quiete di un paesaggio naturale colorato di verde e ocra, Bevagna accoglie i visitatori attraverso porte turrite, da sempre testimoni di storie di genti laboriose, fiere, creative e custodi dei valori della socialità, dell’accoglienza, del buon vivere e della buona tavola.

Gli antichi romani scelsero questi luoghi lussureggianti di pianura per costruire uno dei più importanti centri lungo la Via Flaminia e lo collegarono a Roma anche attraverso la via fluviale un tempo navigabile, mentre oggi è godibile grazie a una pista ciclo-pedonale panoramica e pianeggiante. Corde di canapa, uova fresche, mattoni cotti al sole erano i prodotti più richiesti ai nostri antenati al tempo dell’antica Roma. Con il passare del tempo, il paniere si è arricchito di altri prelibati prodotti alimentari, d’artigianato e d’arte; gli stessi per i quali oggi Bevagna è rinomata.

Le dimensioni del borgo ricalcano quelle dell’antica cittadina medievale che di quell’epoca ha mantenuto vicoli caratteristici, oltre che prestigiosi monumenti architettonici, tra i quali spicca la meravigliosa piazza principale circondata da tre chiese romaniche e dal palazzo dei Consoli.

Passeggiare lungo le vie del centro o nel verde dei percorsi fuori le mura così come nella campagna circostante, farsi sorprendere da scorci che svelano l’intimità di uno stile di vita improntato alla bellezza delle piccole cose, godersi un caffè o un aperitivo o un pasto dagli appaganti sapori genuini nel contesto di spazi che non hanno tempo, incrociare i sorrisi dell’ospitale gente del posto… tutto sembra essere studiato per permettervi di fare esperienza di attimi di felicità.

"Bevagna, naturalmente bella, inaspettatamente colta, seducente, accogliente, creativa, laboriosa e festosa non è solo una città gioiello, ma è soprattutto un luogo dell’anima destinato a rimanere nel cuore."